Gin Fritz

Vedi Fritz,
Giovedì fine serata intenso con alcuni amici all'insegna del Gin Fizz & Gin tonic. Ne abbiamo provati solo due tipi, per il momento, ma ne esistono tantissimi.
C'è il Gin aromatizzato al pompelmo, al limone, all'arancia, con i fumi di rosmarino, quello al sapore di cannella, mandarino, gin dolce, secco, molto dolce, molto secco, colorato, trasparente, gin inglese, italiano, olandese. C'è poi il Gin Distillato, Old Tom Gin, London dry Gin, Plymouth Gin, Compound gin, gin agrumati, genever, traditional style gin, contemporary style gin, cash gin..e...e...questo è tutto mi pare (cit.)

Poi ad un certo punto mi sono fermato e ho detto agli amici:"Sono un po' stanchino ora...credo che tornerò a casa" (cit.)

Fine serata.

Fritz, 52 e grazie!


Vedi Fritz,
è passato cinquantadue volte il 10 settembre da quel primo del 1967.
Ci sono stati nel frattempo solo piccoli e impercettibili cambiamenti fisici: la barba e qualche capello bianco, la pancetta d'ordinanza, diversi capelli in meno, il fatto di alzarsi più volte durante la notte per andare in bagno e qualche piccola rughetta qua e là; Insomma niente di preoccupante.

In questo periodo, oggi, in questo momento, non ho nostalgia degli anni che passano e mi sento piuttosto coinvolto dalle tante cose che ho davanti.
Penso ai prossimi 10 anni e ad alcuni progetti pazzi: iscriversi alla facoltà di storia, scrivere altre canzoni, imparare a suonare il pianoforte e soprattutto giocare a tennis a perdifiato, magari su qualche campo in erba nei dintorni di Wimbledon...

Chiudo e ringrazio con questa canzone gli amici che hanno voluto dedicarmi oggi un momento per farmi gli auguri.

"And our friends are all aboard
Many more of them live next door
And the band begins to play

We all live in a yellow submarine
Yellow submarine, yellow submarine

Fritz e il tennis (ri-post agosto 2017)


Vedi Fritz,
Le partite di tennis a volte sembrano scorci della nostra vita. Vinci facilmente il primo set 6-2 e pensi che nulla potrà turbarti è che tutto continuerà sempre così. Poi ad un certo punto, non ben definito, quello che hai fatto fino a quel momento non va più bene. Fai le stesse cose di prima ma cambia il risultato. Sei cambiato tu ed è cambiato chi sta dall'altra parte della rete. Perdi un punto e poi un altro. Non riesci a capire il perché. Allora cerchi di reagire, prima in modo confuso e disperato poi cercando di ragionare. Cambi atteggiamento, gioco, approccio, tecnica, niente. Ti ritrovi in un momento sotto 5-3 al secondo set. Sei frastornato e cominci a pensare che sei stanchissimo, che hai dato tutto e che non potrai resistere ad un terzo set. Dall'altra parte della rete c'è qualcuno che ha circa 30 anni meno di te. Allora ce la metti tutta. Lotti colpo su colpo. Cominci a sperare anche nella fortuna, qualche punto arriva così, anche lui è stanco e confuso. Poi finalmente chiudi il secondo set 7-6, tutti a casa....a volte si vince...a volte no...next step.

Fritz, Simba, Timon, Pumbaa e Hegel

Vedi Fritz,
Ieri serata amarcord con il remake del film "Il re leone".
Secondo me ti saresti trovato proprio bene con loro, il completamento della combriccola. Un leone, un suricato, un facocero e un pollo quadrupede...come ti chiama Matteo.

Parlando di cose serie, secondo te chi ha ragione? Timon e Pumbaa che dicono che la vita è una linea retta con un inizio e una fine, da vivere senza pensieri, preoccupazioni, senza impegno, oppure Mufasa il re leone, il papà di Simba, con il cerchio della vita, dove tutto scorre, dove ognuno ha un ruolo e una sua missione?

mmmmmm io non lo so, chiederei l'aiuto da casa...ah!...e se fosse una curva nello spazio a tre dimensioni? Un sistema misto?

Mi dicono però, forse, se ho capito bene, sia stata già elaborata questa teoria...la logica dialettica di Hegel...peccato... pensavo di essere stato originale.