Fritz e il 4 marzo

Vedi Fritz, in questi giorni si voterà la fiducia al nuovo governo e anch'io guardo al futuro con un po' di preoccupazione. Intendiamoci, gli italiani si sono espressi in modo inequivocabile quindi nessun problema su questo, sulla democrazia non si discute. Sono però contrariato da quanto successo prima e da quello che potrebbe succedere dopo.

Prima si è partiti con una campagna diffamatoria nei confronti della classe politica e dei governi precedenti, indistintamente, mettendo tutto e tutti in un'unica definizione negativa. Una campagna in cui si è arrivati a demonizzare la persona prima ancora che il politico (a proposito sono contento che i numerosi parenti della Boldrini si siano finalmente messi sulla buona strada, non se ne sente più parlare). Una campagna in cui si è promesso di tutto modificando spesso l'opinione per intercettare nel modo più efficace le paure delle persone oppure evitando di esporsi su quegli argomenti che facevano perdere voti. Il tutto minimizzando e strumentalizzando tutto ciò che era stato fatto prima, bruciandolo nel gran falò del populismo.

Sono preoccupato anche del dopo. Usciremo o no dall'euro? Ci sarà la flat tax che darà più soldi a chi non ne ha bisogno? Rivendichiremo con forza il nostro ruolo da protagonisti in Europa o ci accontenteremo di un bel Vf? Continueremo sulla strada delle riforme e della promozione dei diritti civili? Lavoreremo per affrontare, da persone appartenenti al genere umano, il problema dei migranti o ci accontenteremo di ruspe e rimpatri?
Vedi Fritz io sono preoccupato però questa è la democrazia ed ora penso che il nostro compito sia quello di lavorare per far capire bene l'alternativa. Smetterla di dividersi e iniziare a lavorare su un progetto comune che non realizzi i singoli ideali di ciascuno ma che promuova al meglio la sintesi dei valori e dei risultati a cui vogliamo arrivare.
A proposito Fritz, tu voteresti la fiducia ad un governo così? Un bau per il SI e due per il NO.

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