Fritz e il citofono
Vedi Fritz,
Senti cosa mi è successo.
Ieri pensavo a questa nuova moda di suonare al citofono. Mi sembra proprio una bella moda! Un'idea geniale, suonare per dare il buongiorno, suonare a caso ed invitare a cena il primo che risponde; suonare e fare uno scherzo innocente: "Drin..drin...chi è? Sono l'antani con scappellamento a destra...è? PROOT!!!!!
Insomma cose divertenti, che ti scaldano la vita. Chi ha pensato a questa iniziativa di suonare ai citofoni deve essere proprio un genio. E poi sai che oltretutto...slurp…è?...slurp..ma! slurp…cosa?
Fritz era sul letto e mi stava svegliando a modo suo. Poi ho realizzato, era stato solo un sogno, era venerdì mattina e anche questa volta il megahamburgher da Làbocs, dopo il consiglio comunale della sera precedente mi aveva giocato brutti scherzi...
Una volta sveglio sono tornato ad una realtà invece molto diversa a proposito dei citofoni.
Dopo essermi preparato prendo la bici, esco e aspetto il mio turno per attraversare la strada. Arriva e si ferma in quel momento il pulmino dei servizi sociali del Comune.
La persona al volante non la conosco benissimo ma ci salutiamo. Come tanti altri offre un po' di tempo come volontario per questo servizio di accompagnamento.
Appena si apre la porta un coro di ciao, saluti e sorrisi fragorosi inondano il ragazzo che sta salendo…e di riflesso anche me.
La porta si chiude e il pulmino sgasa via al semaforo verde. Io invece attraverso la strada e mentre pedalo penso che c'e ancora tanta, tanta bellezza.
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