ti ho già raccontato in alcuni post precedenti (ett, to), di come il tuo antenato incontrò la famiglia dei Valtølarsen.
Ricorderai quindi che dopo aver lasciato Bergamøten lui si trasferì a Mørøsinfjord, insieme al resto della famiglia. Lüisen e Markus furono stupiti (per usare un eufemismo) del suo arrivo, quel giovedì pomeriggio. Nessuno li aveva preparati, nessuno li aveva avvisati.
Devi sapere, tra l'altro, che al suo arrivo non aveva ancora un nome.
Eh si! Fu proprio in quel momento che Lüisen, superato il primo sconcerto, invitando il cane ad entrare in casa, usò la sua tipica espressione:"vieni avanti amico Fritzølsen". Il cane capì subito come girava il fumo e mesto mesto, con le orecchie basse, dopo essersi accuratamente pulito le zampe e aver capito chi comandava, varcò per la prima volta la soglia della grande casa dei Valtølarsen. Dall'istante seguente divenne per tutti e per sempre Fritzølsen, il cane vichingo.
Non fu facile inserirsi in una nuova famiglia e in un nuovo paese.
Il tuo antenato non ci mise molto però a farsi conoscere e a farsi voler bene da tutti gli abitanti del piccolo fiordo.
Ecco allora svelato l'origine del suo e del tuo nome. Di come Fritzølsen diventò poi una leggenda ne parleremo nei prossimo post, c'è tempo.
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