Fritz, a muso duro...o no?


Vedi Fritz,
Pierangelo Bertoli cantava: “…affronterò la vita a muso duro”.
Pensavo...e se invece la via migliore fosse la tua? Affrontare tutto a muso umido e molle? Sei un cane da tartufo, Il tuo muso umido e molle serve per cercare, per catturare le molecole. Quando cammini veloce a testa bassa odorando a più non posso, infilandoti in ogni anfratto, qualcosa ti rimane attaccato, il mondo esterno ti contamina. E poi quando ti avvicini a qualcuno per salutarlo il tuo muso lascia sempre un sincero ricordo umido. Avrebbe lo stesso effetto un muso duro?

Fritz e i petti di pollo impanati



Vedi Fritz,
Contro il logorio della vita moderna non ci sono molti rimedi.
Ci sono giorni infatti in cui ti senti in un flipper. Rimbalzi da una sponda all'altra cercando di fare i punti, ma proprio nel momento più bello ti si abbassano i mirini; devi fare punti da 5 e da 5.000.000 in due secondi consecutivi. Prendi una corsia e scopri che li proprio li, cacchio, c'è una buca che non avevi visto.  Dulcis in fundo quella maledetta sfera argentata sale fino in alto, passa nella corsia da 5 punti invece che in quella da 5000 e poi "la maledetta" viene giù dritta, in centro, con un angolo di 90 gradi, manco avesse un goniometro, verso le tue palette. Tu a quel punto hai già capito come andrà a finire ma inizi lo stesso a spalettare come un ossesso pigiando sui bottoni all'inverosimile ma no, lei, "la maledetta" s'infila bellamente in quel limbo dove nessun spalettamento potrà mai arrivare.

Ecco in questi momenti c'è solo un rimedio quando torni a casa alle 21:30: apri il frigo e ti mangi con le mani i quattro petti di pollo impanati, freddi, avanzati dal giorno prima. La tua insistenza Fritz paga e quindi qualche boccone te lo becchi anche tu.
Alla fine, con l'illusione di favorire la digestione, ti bevi anche un bel Fernet Branca e poi a nanna, domani è un altro giorno.

Fritz e il ritorno al passato (#fem)



Vedi Fritz,
Lo so, ci sei rimasto male. Avresti voluto venire con noi a Tromsø in Norvegia. Purtroppo non è stato possibile. Viaggiare in stiva, tutto solo, due scali, tre aerei, e se ti perdevano?

E poi là ogni giorno neve, freddo, vento, ghiaccio. Cosa dici? Sì lo so che hai degli antenati vichinghi ma sono passati molti secoli da allora...l'evoluzione ha fatto il suo corso.

Comunque abbiamo pensato molto a te e anche al tuo antenato vichingo Fritzølsen.

Ti dirò di più, nell'escursione in catamarano ci siamo inoltrati in un fiordo che dava direttamente sull'oceano. Proprio lì ci siamo infilati in una piccola insenatura; Nik, lo skipper australiano ma vichingo nell'aspetto, aveva sentito parlare di quel posto.

Ebbene, non ci crederai mai: io, Giulia e Matteo siamo stati probabilmente, oltre ogni ragionevole dubbio, in quello che un tempo fu Morosinfjord.

E allora abbiamo iniziato a fantasticare. Ad immaginare le case in legno e paglia nella radura, il piccolo pontile naturale in roccia dove attraccavano le Drakkar, la foresta di betulle, larici e olmi dietro al villaggio.

In silenzio ci sembrava di sentire ancora i profumi delle zuppe di pesce, della legna tagliata, del muschio, delle renne; immaginavamo anche i suoni del villaggio: il conciatore di pelli, il maniscalco, il falegname, le risate provenienti dalla casa lunga e gli scrocchi dei boccali di birra.

Ce ne siamo andati poco dopo richiamati da Nik, la neve stava ricominciando a scendere, dovevamo ancora pescare e il mare si stava facendo agitato.

Rientrati in porto, al ristorante, dopo lo stufato di renna, quello di baccalà, la zuppa di pesce e la MONTAGNA di gamberetti, sorseggiando un te, abbiamo pensato di lasciare un ricordo della bellissima giornata.

Chi passerà si ricorderà di te e del tuo antenato.

Fritz è perplesso






Vedi Fritz,
Si, anch'io sono perplesso, molto perplesso. Hai sentito? In settimana è stata votata al Senato una proposta di legge per l'istituzione di una commissione dal titolo: Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza e razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.
Una votazione soprattutto simbolica, etica come descritta dalla stessa Liliana Segre, lontana ancora dalle successive e necessarie questioni tecniche, burocratiche.

Detto questo, quali motivazioni potrebbero esserci per giustificare l'astensione alla votazione dei partiti della coalizione di centro destra?

Alcune affermazioni in ordine sparso:

Salvini contesta una mozione che rischia di essere di parte e strumentalizzata per fini politici

Giorgia Meloni ribadisce la volontà di "lavorare alla stesura di una commissione che si occupi davvero di combattere razzismo e antisemitismo e che non si occupi di mettere il bavaglio a chi non la pensa come la sinistra"

Forza Italia...nessuna dichiarazione pervenuta..ah sì la Carfagna che si dissocia

Adesso...io la proposta di legge l'ho letta e continuo a non capire. Dove si accenna alla censura politica? Al mettere un bavaglio alle idee altrui?

La solita retorica di chi fonda il proprio consenso politico sulla paura e sul dare risposte semplici ai problemi complicati.

Però...dipende anche dai punti di vista...

Certo che se censura politica è stigmatizzare la presenza del simbolo di fratelli d'Italia nel menu di una cena di chiaro stampo fascista proprio nel luogo in cui è avvenuto un eccidio nazista...

Oppure, se mettere il bavaglio significa denunciare che dire pubblicamente in un dibattito televisivo che sui barconi arrivano solo stupratori, ladri e nel caso migliore comunque rubano il lavoro agli italiani fa schifo...


Fritz, dipende dai punti di vista...e io rimango mestamente, tristemente e desolatamente perplesso...