Fritz e la sciarpa

Vedi Fritz, no non puoi venire con noi!
Inutile che ti metti la sciarpa. Sono le 7.45 e io devo uscire per andare al lavoro. Luisa tra poco uscirà anche lei, Giulia altrettanto e Matteo è già andato a scuola.

Ti devi rassegnare a passare la mattinata da solo.

Devo dire però che sei un cane intelligente. All'inizio sguagnivi (espressione un po' dialettale che significa piangevi in modo esagerato e plateale) come se non ci fosse un domani. Ci hai messo però poco a capire che alla fine noi torniamo sempre e ti sei adeguato. Ora quando noi usciamo tu rimani li in piedi, sul bordo del divano e ci fissi. So cosa pensi in quei momenti: io sto qui e vi aspetto, non fate tardi!
Bravo Fritz, hai capito due cose importanti:
- Occorre fidarsi delle persone che ti vogliono bene
- Dobbiamo superare le paure attraverso la pratica delle cose. Non c'è alternativa alla pratica. Bisogna provare, provare, provare...eeee...provare...

Per concludere Fritz, stai tranquillo e sereno...e soprattutto ricordati che la sciarpa è la mia...SCENDILA per favore che devo andare in ufficio (autorizzazione Accademia della crusca)

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